tag:blogger.com,1999:blog-69267106085083091122024-03-05T22:10:24.109+01:00Artemadreessere madre è un'arte e come tutte le arti va sostenuta e incoraggiataartemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.comBlogger145125tag:blogger.com,1999:blog-6926710608508309112.post-48866885761820152342016-09-14T12:50:00.003+02:002016-09-14T12:50:58.405+02:00Le 10 cose che non vi hanno detto al corso pre-parto: numero 9Tema spinoso per il penultimo tema: il rapporto di coppia!<br />
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Per questo spinoso tema ho voluto aprire il dibattito su Facebook in un gruppo di mamme di Torino che ringrazio, il gruppo di <a href="http://www.vitaminamamma.it/wordpress/" target="_blank">Vitamina Mamma</a>.<br />
<br />
Quanto segue quindi non è il mio personale punto di vista, ma il punto di vista generale di un gruppo di mamme. Io sono però responsabile del riassunto, quindi l'interpretazione è mia e chiedo scusa in anticipo per ogni eventuale errore/incomprensione.<br />
<br />
I racconti delle mamme intervistate sono veramente diversi, alcuni molto positivi, altri molto negativi, altri "nel mezzo", ma c'è una sorta di filo conduttore.<br />
<br />
Ciò che emerge prepotentemente dalle testimonianze raccolte è che l'arrivo di un figlio (soprattutto del primo) è davvero una bomba per la coppia. Una bomba che esplode in piena potenza, che non si può disinnescare.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDalJnDks3ofQqBO6G2r_RKxrS6QJWGCW6XaRSFFXVD52FLD2MVOtkeTk_LV9zuJQf7I_JotKZZ61iD8g8NJEhnUYMAS1DAtOIbxMwi7TFOPAsOekXppVXRgBMostfRhyVJ_n_3o0dQ6bp/s1600/peanuts.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="269" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDalJnDks3ofQqBO6G2r_RKxrS6QJWGCW6XaRSFFXVD52FLD2MVOtkeTk_LV9zuJQf7I_JotKZZ61iD8g8NJEhnUYMAS1DAtOIbxMwi7TFOPAsOekXppVXRgBMostfRhyVJ_n_3o0dQ6bp/s320/peanuts.jpg" width="320" /></a></div>
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<br />
Molte coppie attraversano un periodo di crisi perché gli equilibri vanno ricostruiti, "la coppia si è sfaldata per poi ritrovarsi più volte".<br />
<br />
La difficoltà più grande che lamentano le mamme è il coinvolgimento del papà. Il papà si sente estraneo, fa più fatica ad entrare nella diade mamma-bambino e spesso si fa da parte. Le mamme faticano ad accettare "che il suo coinvolgimento fosse diverso, che le sue priorità fossero altre". "Lui aveva ripreso la sua vita di prima", racconta un'altra mamma.<br />
<br />
E anche: "Per gli uomini la vita non cambia, mentre le donne diventano madri, mogli, sguattere.... Lo trovo profondamente ingiusto e tutte le volte che lo vedo anche solo sdraiato sul divano mi fa talmente arrabbiare che lo picchierei".<br />
<br />
Le mamme allora si interrogano, è davvero questo l'uomo che voglio al mio fianco? L'uomo che deve fare da padre ai miei figli?<br />
<br />
Spesso fortunatamente la risposta è positiva, la coppia diventa "una squadra super efficiente" e comincia a ritrovarsi: una serata insieme, una ritrovata complicità e si prova a ricostruire un nuovo equilibrio in tre (o quattro).<br />
<br />
La crisi intercorsa aveva due motivi scatenanti principali: da un lato la stanchezza, assassina dell'intimità e della complicità. Dall'altro il fatto che i figli fanno da cartina di tornasole...tutte le falle e le crepe della coppia vengono a galla. Piccole o grandi che siano.<br />
E questo può essere un bene o un male: "Si discute e ci si impara a conoscere sotto altri aspetti."<br />
<br />
C'è un tema in particolare che emerge e che mi sta molto a cuore, visto che questi post nascono per dire ciò che non viene raccontato ai corsi pre-parto (e nemmeno dalle altre mamme, visto che mentono). C'è una assoluta "non-conoscenza" di ciò che sarebbe diventata la coppia: "vedevo solo famiglie felici e papà presenti, mentre poi la vita vera mi ha messa davanti ad un panorama molto diverso."<br />
<br />
Nessuno insomma avvisa le future mamme di ciò che capiterà alla loro coppia. Pochi sono gli operatori che dispensano qualche timido consiglio, anche solo qualche monito o l'accenno a qualche situazione a cui prestare attenzione.<br />
<br />
Io non dico che si debba diventare uccelli del malaugurio o portare sfortuna, ma il fatto che gli equilibri cambino è innegabile, e forse questo alle future mamme e ai futuri papà va detto... io ci provo :)artemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6926710608508309112.post-12192395925420006962016-08-24T16:35:00.001+02:002016-08-24T16:35:31.343+02:00Le 10 cose che non vi hanno detto al corso pre-parto: numero 8La cosa che non vi hanno detto al corso pre-parto che viene affrontata in ottava posizione è la seguente: le mamme MENTONO!<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3JH095mi8_L0AOWfuELYTTQGhcvXx4fbX640rblAfaKFfNSxhyn4-sIrpXTNVLyThNIoIjVposxgv1uRAJ2586XxJTsltQE6NotdRl4eryzHsg1AI00XdxwnoSBxw16W-Y-Y033EJNiXN/s1600/clippinocchionose.gif" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg3JH095mi8_L0AOWfuELYTTQGhcvXx4fbX640rblAfaKFfNSxhyn4-sIrpXTNVLyThNIoIjVposxgv1uRAJ2586XxJTsltQE6NotdRl4eryzHsg1AI00XdxwnoSBxw16W-Y-Y033EJNiXN/s200/clippinocchionose.gif" width="190" /></a></div>
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Sì è una affermazione un po' forte, ma diciamo che non è che mentono consapevolmente...mentono senza sapere che stanno mentendo.</div>
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Esempio classico: voi siete alle prese con un bimbo che non ringrazia mai, non saluta, è pure scontroso...e pensate che veramente state crescendo uno screanzato, come sia possibile tutta questa maleducazione, eppure voi dite sempre grazie, forse hanno ragione la mamma, la suocera, zio peppino, ci vogliono gli schiaffoni!</div>
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E poi arriva quella mamma che dice "la mia bambina dice sempre grazie, ma sai, è l'esempio, l'ho abituata così!"</div>
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Quello che lei non sa è che il fatto che la bimba dice sempre grazie E' UN PURO CASO!!!Certo, se la madre fosse una cafona probabilmente lo sarebbe pure la creatura, ma non vale il contrario. Vale, si spera, per il futuro...a trent'anni forse il ragazzo si ricorderà che la mamma era così una cara ragazza, tanto gentile, in effetti ringraziava sempre, e forse ogni tanto qualche "parolina gentile" uscirà dalla sua boccuccia...ma prima, ve lo giuro, non dipende (solo) da voi.</div>
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E chi vuole farvi sentire inadeguate (perchè sì, lo sappiamo che dietro "è l'esempio" c'è l'autocompiacimento di essere tanto un bravo ed educato genitore) un giorno verrà punito, state tranquille...tutto torna, è il karma.</div>
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Vediamo quindi le bugie più frequenti:</div>
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- <i>ahhh il mio dormiva tutta la notte!</i> Due sono i casi...il più frequente è un puro, puro, puro, puro, purissimo cu...fortuna. Il secondo caso è che la poveretta non ricorda i primi tre-quattro mesi da inferno, ma solo gli ultimi (se la creatura ha ormai diciotto anni ci può anche stare). </div>
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- <i>ahhh beh certo che mangia le verdure, sai, noi ci nutriamo di bacche e germogli, io l'ho sempre abituato a mangiare "roba verde"!!</i> No, anche qui, hai avuto fortuna! ho la prova in casa...io cucino sempre allo stesso modo, ma due su tre si mangiano pure le gambe del tavolo e uno invece mangia quattro schifezze in croce di cui solo una verde (il pesto)</div>
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<i>- andiamo sulla bici senza rotelline più o meno dai due anni, nuotiamo senza braccioli ovvio, poi certamente usa il coltello dai 18 mesi, chiaramente sa leggere e scrivere già dai quattro anni...perché il tuo no????</i><br />
Qui io non voglio, discutere, qualcuna di queste sarà pure vera, non voglio fior fior di commenti "no ma il mio lo fa e io non ho mai costretto nessuno". Non lo metto in dubbio, ma a volte sono commenti necessari? sono empatici? o usiamo nostro figlio come un vanto? (e lo faccio anche io, è normale)</div>
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Insomma le mamme mentono, spesso mentono senza saperlo, le perdoniamo tutte, ma intanto perché non si tengono i loro commenti?<br />
Perché a volte tra mamme non cerchiamo di dimostrarci tutte più comprensive, più empatiche, più accoglienti?<br />
<br />
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artemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6926710608508309112.post-10232644171270080972016-08-19T16:37:00.002+02:002016-08-19T16:37:44.388+02:00Lo "spannolinamento" di una bambinaSpannolinamento è un termine errato, ma ormai in uso tra le mamme (e i papà).<br />
<br />
Finalmente stiamo affrontando il nostro terzo (e ultimo!) spannolinamento.<br />
<br />
Questa volta però ci sono delle differenze con le due precedenti (che ricordo, erano di due maschietti).<br />
<br />
Punto 1: per far fare la pipì alla bambina otterrai degli addominali incredibili...questo perché non è mica come i maschietti a cui bastava reggere il pisellino. No, qui bisogna evitare che si bagni le scarpe e sé stessa medesima, ergo va tenuta come fosse sulla turca e di conseguenza - alla lunga - vi verranno degli addominali pazzeschi.<br />
<br />
Punto 2: la creatura, sarà perché è femmina (?), sarà perché è terza e quindi è sgamata, vuole farsi il bidet da sola! Con conseguente allagamento del bagno, ma l'intenzione è notevole<br />
<br />
Punto 3: il mio "kit da spannolinamento" si è dovuto arricchire di un nuovo elemento che vi presenterò nel seguito.<br />
<br />
Dunque, parliamo quindi del mio kit di spannolinamento.<br />
<br />
Innanzitutto il kit è contenuto in una trousse di una dimensione media...diciamo della dimensione di due-tre pannolini.<br />
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Il mio kit contiene:<br />
<br />
- due/tre pannolini "sui piedi". I "pannolini sui piedi" sono definiti tali proprio dalla (quasi)spannolinata. In sostanza sono i pannolini che si infilano dai piedi (quelli a mutandina per capirci). Servono per le emergenze quando - credetemi - è meglio che ci sia un pannolino addosso<br />
<br />
- due/tre bustine "per le emergenze" (leggasi cacca), perchè anche i regalini dei bambini vanno raccolti da terra<br />
<br />
- salviette umide e fazzoletti come non ci fosse un domani<br />
<br />
- mutandine di ricambio (perchè siamo in estate, altrimenti direi cambio completo)<br />
<br />
- e infine l'accessorio che ho introdotto solo al terzo giro: i copriwater usa e getta!! Ebbene sì...perché mentre a casa i maschietti si siedono, quando siamo in giro la fanno in piedi. Ma con Tzabe questo era molto complicato e quindi copriwater a volontà.<br />
Io li ho presi da <a href="http://it.flyingtiger.com/it-it" target="_blank">Tiger</a>, hanno anche il loro "porta copriwater" ma ho visto che <a href="https://www.amazon.it/GoHygiene-Viaggio-Confezione-getta-Copriwater/dp/B00DNUVW7O/ref=sr_1_1?s=kitchen&ie=UTF8&qid=1471617361&sr=1-1" target="_blank">ci sono anche su amazon</a> senza problemi<br />
<br />
Voi quali indispensabili avete?<br />
<br />artemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6926710608508309112.post-72905342630690707232015-02-10T13:29:00.001+01:002016-08-09T16:41:12.924+02:00Un anno di TzabeTzabe ha fatto un anno!<br />
E' stato un anno...veloce come Saetta (come direbbe Gago). Davvero, non mi capacito che sia già volato così...sembra ieri che quella capellona si è affacciata nella nostra famiglia.<br />
<br />
Perciò, come si suol dire, tempo di bilanci<br />
<br />
Abbiamo imparato che:<br />
<br />
<ul>
<li>forse perché è femmina (o forse è lei che è fatta così) non mi guarda con occhi adoranti tipo apparizione della Madonna di Fatima (come facevano i due maschi), ma con amore e complicità un pochino meno adoranti (probabilmente questo è il fulcro di "i maschi son mammoni")</li>
<li>al terzo giro c'è una sorta di bonus: la ragazza dorme (abbastanza), mangia (parecchio), piange (poco), gioca (in serenità e principalmente guardando i fratelloni). Insomma il tutto scorre con una semplicità inusuale a cui non siamo abituati</li>
<li>esiste uno sguardo detto "ma che ho fatto di male per finire in casa con questi due buzzurri"! Cara Tzabe ti devi abituare...ti toccano per luuuuuungo tempo, ma in fondo son bravi ragazzi</li>
<li>l'autosvezzamento (detto oggi Alimentazione Complementare a Richiesta) è molto ma molto più facile rispetto allo svezzamento tradizionale! Seguirà post apposta</li>
<li>avere in casa bambole e bambolotti è molto molto gratificante (per me). Aspettiamo le barbie con gioia...troveranno macchinine e lego pronti ad accoglierle</li>
<li>non esiste momento più bello al mondo di quando i fratelloni coccolano la sorellina, o quando il grande coccola il medio, o quando il medio vuole baciare il grande...insomma, quando si coccolano e si abbracciano l'universo risplende (sì questa è parecchio mielosa lo so)</li>
<li>esiste un frasario rivolto proprio alle famiglie con più di due figli che va da "Siete coraggiosi" a "Siete i miei eroi" passando per "Il mio esempio di vita". Grazie, ma davvero non è così complicato come sembra, si tratta solo di organizzarsi un po'</li>
</ul>
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Ecco, detto così inter nos, quello però che veramente manca è il tempo...e lo si nota dai tempi (biblici) di aggiornamento di questo blog :)</div>
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artemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6926710608508309112.post-81077261549282216262014-09-11T09:30:00.000+02:002014-09-11T09:30:00.523+02:00Una giornata speciale al MubaTra poco tutti i bimbi cominceranno le scuole. Avventure nuove, compagni nuovi.<br />
Per festeggiare degnamente l'ultima giornata comune a tutti e tre prima del nuovo anno scolastico siamo andati al <a href="http://muba.it/" target="_blank">Muba</a>.<br />
<br />
Non so se sapete come funziona il Muba, ci sono diverse proposte e se ne deve scegliere una.<br />
<br />
Noi abbiamo scelto "<a href="http://www.muba.it/il-mercato-delle-storie/" target="_blank">Il mercato delle storie</a>".<br />
<br />
Lo spazio era organizzato proprio come un mercato, con diverse bancarelle che "vendevano" le componenti di una storia: i personaggi, le emozioni, gli odori, i luoghi e così via.<br />
<br />
Il percorso prevede che il bambino esplori le diverse bancarelle comprando gli "ingredienti" di cui ha bisogno per costruire una storia. Volendo, alla fine del percorso, si può raccontare la storia ai presenti mostrando i vari ingredienti che il bambino ha comprato.<br />
<br />
Kipi si è divertito molto e ha inventato una storia con protagonista un mago speciale ed una zebra magica. Gago ha avuto più difficoltà a immaginare una storia con una linea narrativa coerente (il laboratorio in effetti è consigliato dai 4 anni) però si è divertito molto a immaginare i vari componenti. Ovviamente il suo protagonista era il "solito" Saetta McQueen :D<br />
<br />
Personalmente consiglio il laboratorio ai bimbi dall'ultimo anno di materna in poi, per loro è sicuramente interessante.artemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6926710608508309112.post-63454177623051611172014-09-09T14:10:00.001+02:002014-09-09T14:10:55.950+02:00Gita all'oasi di Sant'Alessio (PV)Voglio consigliarvi una gita molto molto carina e interessante per i nostri bimbi.<br />
Siamo stati all'<a href="http://www.oasisantalessio.org/" target="_blank">oasi di Sant'Alessio</a>, 30-40 minuti di auto da Milano.<br />
<br />
L'oasi è abbastanza grande, per fare i due percorsi principali ci vogliono dalle tre alle quattro ore (a seconda dell'interesse dei bimbi e da quante pause fanno). C'è poi un'area attrezzata con giochi in cui ci si può riposare (genitori) e continuare a giocare (bimbi).<br />
<br />
Non è un posto propriamente economico (adulti 13€, bimbi dai 3 anni 10€), ma gran parte del biglietto va alla Società pavese di ornitologia (la volta successiva quindi si paga meno).<br />
<br />
E' possibile portarsi il pranzo e mangiare nell'apposita area del parco oppure servirsi al bar presente (che propone anche una buona grigliata mista con patatine, sufficiente per due persone a parer mio).<br />
<br />
Inutile dire che i bambini si innamorano dell'oasi e degli animali. In particolare Kipi e Gago hanno apprezzato le farfalle (che volano libere attorno ai visitatori), i bradipi, i fenicotteri.<br />
<br />
Insomma una giornata decisamente piacevole.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxCwlJLkwcy8-xjr0IU0UpbE8r3925uc5oMj0ahqFBU2QxAvCD8idISyhVDN97SnMg3B-R9gIlzApqLA3r5HIW0aB1iSs8rjwFLYsCeZQRjuwXRnczuJYRMgtm2uz7PJacLAVqilwXQEbM/s1600/IMG_4114.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxCwlJLkwcy8-xjr0IU0UpbE8r3925uc5oMj0ahqFBU2QxAvCD8idISyhVDN97SnMg3B-R9gIlzApqLA3r5HIW0aB1iSs8rjwFLYsCeZQRjuwXRnczuJYRMgtm2uz7PJacLAVqilwXQEbM/s1600/IMG_4114.JPG" height="248" width="320" /></a></div>
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<br />artemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6926710608508309112.post-24241535289384093042014-05-29T12:03:00.000+02:002016-08-09T16:45:49.989+02:00La scuola primaria di KipiVoglio raccontarvi la scuola primaria che abbiamo scelto per Kipi.<br />
L'abbiamo scelta poichè aderisce ad un progetto che si chiama "senza zaino" che ci ha davvero conquistati!! Quindi voglio raccontarvi il progetto perchè magari può essere utile ad altri genitori che devono compiere la difficile scelta della scuola elem...primaria! :)<br />
1 - il nome è fuorviante o comunque è una minima parte del tutto. I bimbi non hanno proprio lo zaino! Hanno tutti i materiali a scuola, tutto condiviso, non hanno nemmeno l'astuccio...vanno e vengono con un piccolo zainetto (fornito dal progetto) con dentro il quaderno delle comunicazioni e al limite due-tre schede per i compiti. Tutto il resto rimane a scuola. Il tema fondamentale difatti è "scuola comunità"<br />
2 - l'aula è decisamente diversa dall'aula tradizionale! E' divisa in aree.<br />
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I banchi sono organizzati a gruppi, si predilige il lavoro di gruppo. C'è l'area informatica, l'area dei numeri, l'area delle parole, l'area di scienze. Ci sono materiali dedicati per ogni area che cambiano e evolvono con la crescita. E' importantissima l'agorà, una piazza in cui ci si trova al mattino e ogni bimbo racconta come sta, cosa lo preoccupa, il suo stato d'animo. Ecco un'idea di come appare l'aula </div>
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<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><span style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://www.senzazaino.it/images/visione/classe.png" height="243" width="320" /></span></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">dal sito www.senzazaino.it</td></tr>
</tbody></table>
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3 - Si predilige l'autonomia, ogni bimbo inizia il suo lavoro e si autoregola su quando ha finito di fare ciò che ha detto la maestra. Se vuole uscire usa il "semaforo del bagno", se ha finito e vuole rilassarsi può farlo, ognuno è invitato ad autovalutazione e auto-apprendimento</div>
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4 - non esiste "bravo" ma "bel lavoro"</div>
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5 - compiti a casa in prima e seconda nulla, solo nel we. Chiedono proprio di non aiutarli, devono far da soli e se non fanno "se la vedono" con la maestra</div>
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6 - in pratica è una scuola di stampo montessoriano, ma nella scuola pubblica</div>
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Potete trovare più informazioni sul progetto "senza zaino" <a href="http://www.senzazaino.it/" target="_blank">cliccando qui</a></div>
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Parte del progetto è anche l'allestimento dell'aula ed è per questo motivo che noi genitori saremo chiamati prossimamente a partecipare a questo allestimento (colorare le pareti, sistemare i banchi, montare i mobili, ecc...)</div>
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Vi aggiornerò</div>
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artemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6926710608508309112.post-23961941857601935072014-03-17T11:47:00.001+01:002014-03-17T11:47:10.480+01:00ArteCarnevaleQuest'anno ho programmato il confezionamento del vestito di carnevale di Kipi con largo anticipo. Immaginavo che con la nuova arrivata (a cui dobbiamo trovare degno soprannome), non avrei avuto tempo di cucire proprio nulla (e difatti...)<br />
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Quindi ho chiesto a Kipi ormai ad inizio gennaio "Da cosa vuoi vestirti Kipi caro?" "Da mostro!!! Un mostro spaventoso!!"<br />
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AZZ! E come si vestono i mostri??? Ho googlato un po' alla ricerca di mostri più o meno famosi e alla fine ho deciso per una soluzione pratica, veloce e semplice: un mantello nero con tante spaventose code bianche!<br />
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La realizzazione è stata facilissima: prendete un quadrato di pile nero e lo piegate a metà lungo la diagonale. Al centro del triangolo-poncho fate il buco per la testa. Se volete strafare fate pure il cappuccio.<br />
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Poi con il pannolenci bianco create strisce di varie lunghezze e con varie punte, dopo di che le cucite sul mantello! Aggiungete trucco spaventoso a piacere ed è fatta.<br />
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Ecco il risultato. Gago poteva scegliere tra il costume da drago dell'anno scorso e quello da pirata. Ha scelto il drago<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgeaZr0TLV0jw43QDFrXFttf7ia0NWhoUFRQj3ssZhsTkr3OmA2fzsLBMRhyJ1Dw8GWu9oFwRYXe7nN99C4yMGCSRCD901WiSsPaAq1mG9qtyUeH0HGM6KR_IqnPuR4ldKg3IaOzKMGwFYy/s1600/2014-03-08+15.05.28+-+Copy.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgeaZr0TLV0jw43QDFrXFttf7ia0NWhoUFRQj3ssZhsTkr3OmA2fzsLBMRhyJ1Dw8GWu9oFwRYXe7nN99C4yMGCSRCD901WiSsPaAq1mG9qtyUeH0HGM6KR_IqnPuR4ldKg3IaOzKMGwFYy/s1600/2014-03-08+15.05.28+-+Copy.jpg" height="320" width="254" /></a></div>
<br />
Il trucco di Kipi è stato scelto da lui personalmente.<br />
<br />
Sì lo so, sembra un Sith :)artemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6926710608508309112.post-19762563647233971242013-11-18T10:00:00.000+01:002013-11-18T10:00:08.990+01:00Piccola bibliografia per la futura mammaDopo aver scritto il post sui libri per l'arrivo del fratellino ho realizzato che non ho mai scritto un elenco di testi di riferimento per la futura mamma che aspetta il suo <b>primo </b>bambino.<br />
<br />
Voglio quindi presentarvi brevemente i testi principali da leggere, con un'avvertenza importantissima che trovate in fondo al post.<br />
<br />
Cominciamo da un classico: l'agenda della gravidanza! Serve soprattutto se volete sapere settimana per settimana cosa sta succedendo a voi e al vostro bimbo. In commercio ce ne sono tantissime, io avevo questa: <a href="http://www.amazon.it/La-tua-gravidanza-settimana/dp/8854115312/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1384623357&sr=8-1&keywords=La+tua+gravidanza+settimana+per+settimana+Newton+Compton" target="_blank">"La tua gravidanza settimana per settimana" di Curtis e Schuler</a><br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ecx.images-amazon.com/images/I/41qGj3FxjZL._.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://ecx.images-amazon.com/images/I/41qGj3FxjZL._.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine dal sito amazon.it</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
Come dicevo però sono tutte valide, una di cui mi piacciono molto le immagini è <a href="http://www.amazon.it/Il-corpo-gravidanza-Sarah-Brewer/dp/B00C5J5R6Q/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1384623457&sr=8-1&keywords=il+corpo+in+gravidanza" target="_blank">"Il corpo in gravidanza"</a> di Sarah Brewer.<br />
<br />
Passiamo poi ad un grande classico legato allo sviluppo del bambino: <a href="http://www.amazon.it/bambino-sviluppo-fisico-emotivo-comportamentale/dp/8817027863/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1384623551&sr=8-1&keywords=il+bambino+da+0+a+3+anni" target="_blank">"Il bambino da 0 a 3 anni" di Berry Brazelton</a>. E' un libro davvero "corposo" che va letto un po' per volta man mano che il bimbo cresce.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ecx.images-amazon.com/images/I/31icQZ4WH4L._.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://ecx.images-amazon.com/images/I/31icQZ4WH4L._.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine dal sito amazon.it</td></tr>
</tbody></table>
<br />
Altro libro riguardo lo sviluppo del bambino, che mi piace di più di quello di Brazelton è <a href="http://www.amazon.it/tuo-bambino-Come-educarlo-capirlo/dp/8848119964/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1384623640&sr=8-1&keywords=il+tuo+bambino+come+educarlo+e+capirlo" target="_blank">"Il tuo bambino come educarlo e capirlo" di Margot Sunderland</a><br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ecx.images-amazon.com/images/I/51wW3dtGTeL._.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="http://ecx.images-amazon.com/images/I/51wW3dtGTeL._.jpg" width="243" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine dal sito amazon.it</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
Cito direttamente da Amazon.it: [...] <span style="background-color: white; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: x-small;">offre ai genitori gli strumenti per comprendere e influenzare lo sviluppo sociale ed emozionale del bambino, fornendo soluzioni pratiche alle sfide di ogni giorno. I sistemi emozionali principali presenti nel cervello umano sono fortemente influenzati dall'approccio adottato dai genitori. Questo manuale spiega come, da un cervello "ben accudito" sotto il profilo emozionale, possa svilupparsi una mente sana.</span><br />
<span style="background-color: white; font-family: verdana, arial, helvetica, sans-serif; font-size: x-small;">Ne avevo parlato <a href="http://artemadre.blogspot.it/2013/03/un-approccio-ai-capricci.html" target="_blank">in un precedente post</a>.</span><br />
<br />
Un manuale molto interessante da leggere durante la gravidanza è <a href="http://www.macrolibrarsi.it/libri/__nove_mesi_naturalmente.php#" target="_blank">"Nove mesi naturalmente" di Francesca Palmegiano.</a> E' un testo ricco di consigli pratici ed esercizi yoga, con un occhio al "naturale".<br />
<br />
Passiamo al parto. Due i testi fondamentali per me:<a href="http://www.amazon.it/Per-una-nascita-senza-violenza/dp/8845246493/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1384624084&sr=8-1&keywords=per+una+nascita+senza+violenza" target="_blank"> "Per una nascita senza violenza" di Frédérick Leboyer</a> che promuove il rispetto per il neonato e per un modo "poetico" di venire al mondo e "<a href="http://www.amazon.it/Segreti-femminile-durante-travaglio-nascita/dp/8886631316/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1384624487&sr=8-1&keywords=la+gioia+del+parto" target="_blank">La gioia del parto" di Ina May Gaskin</a>, celebre ostetrica. Quest'ultimo però lo consiglio dal sesto-settimo mese in poi. Personalmente penso che alcuni racconti di parto siano un po' intensi per una mamma ancora all'inizio.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ecx.images-amazon.com/images/I/51zJfGm8UWL._.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="http://ecx.images-amazon.com/images/I/51zJfGm8UWL._.jpg" width="231" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine dal sito amazon.it</td></tr>
</tbody></table>
<br />
Per finire voglio consigliarvi due testi importanti per il post-parto, ma da leggere durante la gravidanza. Uno è <a href="http://www.amazon.it/poi-prende-vizio-bambino-naturale-ebook/dp/B0062NFNHO/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1384624769&sr=8-1&keywords=e+se+poi+prende+il+vizio" target="_blank">"E se poi prende il vizio?" di Alessandra Bortolotti.</a> Questo è un testo fondamentale per contrastare tutte le persone che cercano di inculcarvi l'idea che il neonato sia un piccolo furbetto che cerca di manipolarvi. Inoltre il testo spiega in maniera scientifica come mai il neonato dorma poco e mangi spesso :)<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ecx.images-amazon.com/images/I/413GQSwGCYL._SS500_.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="http://ecx.images-amazon.com/images/I/413GQSwGCYL._SS500_.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine dal sito amazon.it</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
L'altro è "<a href="http://www.amazon.it/nascita-bambino-primi-giorni-importanti/dp/8850326386/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1363380753&sr=8-1" target="_blank">Dopo la nascita del bambino" di Ibu Robim Lim</a> "l'ostetrica dai piedi scalzi". Anche di questo ne ho parlato in un <a href="http://artemadre.blogspot.it/2013/03/le-fasi-del-puerperio-per-ibu-robin-lim.html" target="_blank">precedente post</a> soffermandomi in particolare sul puerperio.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ecx.images-amazon.com/images/I/31Ac19lAFLL._SL500_AA300_.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="http://ecx.images-amazon.com/images/I/31Ac19lAFLL._SL500_AA300_.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine dal sito amazon.it</td></tr>
</tbody></table>
<br />
Questa ovviamente è una mia personale lista anche molto ridotta rispetto a tutti i testi che si potrebbero leggere.<br />
Vi dicevo in testa che vi avrei dato un'avvertenza importante: prendete tutti questi libri, leggeteli, poi riponeteli in libreria e ... dimenticateli :)<br />
Dovete osservare il vostro bambino, ci siete voi, il papà e lui che è perfettamente competente e sa di cosa ha bisogno. Quindi non preoccupatevi se "il manuale dice che...", voi dovete ascoltare lui perchè il neonato sa cosa gli serve e voi mamme siete in grado di soddisfare tutti i suoi bisogni.<br />
<br />
<br />
<br />artemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6926710608508309112.post-65271580373316352072013-11-12T09:30:00.000+01:002016-08-09T16:43:41.940+02:00I libri per l'arrivo della sorellinaCome vi ho raccontato sta arrivando una sorellina.<br />
Uno dei pensieri principali riguarda quindi l'eventuale gelosia di Kipi e Gago (visto che ai tempi della nascita di Gago, Kipi non l'aveva presa tanto bene).<br />
<a href="http://artemadre.blogspot.it/2011/09/gelosia-tra-fratelli.html" target="_blank">In questo vecchio post</a> avevo raccontato le strategie messe in campo ai tempi della nascita di Gago.<br />
Adesso invece voglio raccontarvi alcuni libri che ho letto/sto leggendo che mi sono sembrati davvero utili e interessanti.<br />
<br />
In primis un libro forse più adatto quando si aspetta il secondo che il terzo, però molto carino.<br />
Si tratta di "<a href="http://www.bambinonaturale.it/2013/01/fratellino-in-arrivo-libro-per-te/" target="_blank">Benvenuto fratellino, benvenuta sorellina</a>" di Giorgia Cozza.<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://www.bambinonaturale.it/wp-content/uploads/benvenuto-fratellino-sorellina-214x300.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://www.bambinonaturale.it/wp-content/uploads/benvenuto-fratellino-sorellina-214x300.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine de "Il bambino naturale"</td></tr>
</tbody></table>
Il libro racconta un po' di strategie, spiega i meccanismi che si instaurano nel primogenito e via dicendo. Molto carino, lo consiglio a tutte.<br />
<br />
Poi ho preso <a href="http://www.amazon.it/fiabe-prepararsi-nascita-grandi-piccini/dp/8820415828/ref=sr_1_10?ie=UTF8&qid=1384207073&sr=8-10&keywords=mauti" target="_blank">"Le favole per...prepararsi alla nascita" di Elena Maùti.</a> Lo sto finendo adesso ed è già pieno di linguette che puntano alle favole che racconterò ai bambini. Con facili metafore aiutano i futuri fratelli maggiori a capire cosa sta succedendo nel pancione della mamma.<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ecx.images-amazon.com/images/I/51y62k5CsML.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://ecx.images-amazon.com/images/I/51y62k5CsML.jpg" width="202" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine dal sito amazon.it</td></tr>
</tbody></table>
Ho ripescato poi le <a href="http://www.amazon.it/Filastrocche-pancia-Simona-Bonariva/dp/8889197749/ref=sr_1_fkmr2_1?ie=UTF8&qid=1384207210&sr=8-1-fkmr2&keywords=filastrocche+per+la+pancia" target="_blank">"Filastrocche con la pancia" di Simona Bonariva</a>. Sono filastrocche molto carine da leggere al pancione. Qualcuna più avanti la leggerò anche con i fratellini.<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ecx.images-amazon.com/images/I/21mOr4SXNDL.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" src="https://ecx.images-amazon.com/images/I/21mOr4SXNDL.jpg" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine dal sito amazon.it</td></tr>
</tbody></table>
Infine un libro per il fratello maggiore che, a differenza della volta passata, è decisamente curioso e vuole capire meglio cosa stia accadendo nel pancione della mamma.<br />
Per ora abbiamo preso <a href="http://www.amazon.it/Dentro-pancione-Anna-Curti/dp/8875483442/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1384207350&sr=8-1&keywords=pancione" target="_blank">"Dentro il pancione" di Anna Curti e Giovanna Mantegazza.</a><br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="http://ecx.images-amazon.com/images/I/91bGx1gN2-L._SL1500_.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://ecx.images-amazon.com/images/I/91bGx1gN2-L._SL1500_.jpg" width="229" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Immagine dal sito amazon.it</td></tr>
</tbody></table>
E' un libro a finestrelle che mostra cosa succede nel pancione, però devo dire che non soddisfa a pieno tutte le curiosità di Kipi. Cercheremo ancora :)<br />
<br />
Come sempre, se avete consigli, scatenatevi nei commenti.<br />
<br />
<br />
<br />artemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6926710608508309112.post-89682800669994530722013-11-06T09:30:00.000+01:002013-11-06T09:30:05.128+01:00Dai amore della mamma, dimmi "brava""Una volta quando eravamo bambini noi facevamo di tutto cose per compiacere i nostri genitori...oggi succede esattamente il contrario: siamo noi che cerchiamo l'approvazione dei nostri figli. Stiamo lì ad aspettare che ci dicano Bravo, Brava"<br />
<br />
Questa è una citazione della puntata n.5 della prima serie di "Mi chiamo Chiara - una mamma (im)perfetta"<br />
<br />
<a href="http://video.corriere.it/mi-chiamo-chiara/0059ee28-b627-11e2-9456-8f00d48981dc">http://video.corriere.it/mi-chiamo-chiara/0059ee28-b627-11e2-9456-8f00d48981dc</a><br />
<br />
Ma sapete che è proprio vero? Noi cerchiamo di dare il meglio ai nostri figli, di organizzare belle feste, inventarci lavoretti da fare in casa, dare mille stimoli...e siamo sul chi va là per vedere se raccogliamo la loro approvazione, se il nostro lavoretto è piaciuto, se si sono divertiti, se siamo stati bravi!<br />
<br />
E' giusto tutto questo?<br />
<br />
Certo, io sono la prima a non voler tornare ai "vecchi tempi" in cui educare i bimbi era una sorta di addestramento ad essere educati e rispettosi, ma forse così non si esagera? non si perde un po' di vista il nostro ruolo di guide?<br />
<br />
PS Una mamma imperfetta è arrivato alla seconda serie, se non l'avete mai visto guardatelo, è veramente carino.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.elisa-s.it/area/wp-content/uploads/2013/05/una-mamma-imperfetta.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="117" src="http://www.elisa-s.it/area/wp-content/uploads/2013/05/una-mamma-imperfetta.jpg" width="320" /></a></div>
<br />artemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6926710608508309112.post-90299011012102652562013-11-04T14:55:00.000+01:002013-11-04T14:55:47.313+01:00Le 10 cose che non vi hanno detto al corso pre-parto: numero 7Al settimo posto ho pensato di parlare di vita sociale!!!<br />
Il commento di un'amica sulla pagina facebook è stato "Vita che???"<br />
<br />
Effettivamente anche questo tema non viene affrontato nei tradizionali corsi pre-parto. Si dà per scontato forse che abbiamo amici con figli e che più o meno abbiamo visto come si sono organizzati.<br />
E come si organizzano le famiglie con figli? Facile, spesso non si organizzano proprio per niente :D<br />
<br />
Diciamo la verità, i primi tempi sembra che siamo finiti in un buco nero, ci prende lo sconforto quando giriamo per casa con la macchia di rigurgito sulla spalla, il bimbo avvinghiato a noi, il pensiero che "non uscirò di casa mai più!"<br />
E' verissimo, i primi mesi possono essere devastanti, ma cerchiamo di non vedere tutto più nero di com'è e analizziamo alcune cose...si tratta di poche cose che ho capito in questi anni, frutto di esperienza mia e delle amiche:<br />
<br />
- come sempre ripetiamo innanzitutto il nostro mantra "è una fase, passerà!". Prima o poi riusciremo a vedere la luce, CREDETECI<br />
- ogni bimbo è diverso, per cui prima di immolarvi alla causa della solitudine cercate di capire il vostro che tipo sia. Ci sono bimbi che puoi portare ovunque, i primi mesi basta loro la tetta e dormono ovunque. Possono essere portati al ristorante, dagli amici e un po' ovunque, tanto non patiscono, dormono e se fanno storie con un po' di tetta (o di latte) si tranquillizzano. Garantisco, esistono questi bimbi. Provate!<br />
- ci sono però bimbi che invece quando escono sono troppo stimolati, non dormono, la tetta non li calma, sono rognosi tutta la sera e ve la fanno pagare con tutti gli interessi! Ebbene sì, esistono anche questi bambini.<br />
- che si può fare dunque? soluzione economica, ma che necessita di disponibilità e rete familiare: ingaggiate i nonni! una volta ogni tanto possiamo coinvolgerli per un'uscita serale a due. Bando ai sensi di colpa per favore, un'uscita ogni tot di mesi (decidete voi quanti) non farà male a nessuno. Se allattate al seno lasciate magari un po' di latte tirato per ogni evenienza, ma vedrete che spesso il bimbo non cerca la tetta se la mamma non c'è (e poi invece vorrà doppia razione dopo).<br />
- soluzione meno economica: trovate una brava baby sitter. Questo è un tema su cui torneremo perchè le brave baby sitter sono rare, ma se ne trovate una tenetela stretta e ingaggiatela appena potete<br />
- altra soluzione: fate venire gli amici a casa...ad un certo punto metterete i bambini a letto e voi vi godrete la serata. Questa personalmente è la mia preferita.<br />
<br />
L'elenco è ovviamente modificabile, volete condividere le vostre strategie?artemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6926710608508309112.post-22927256458034242052013-10-16T09:30:00.001+02:002013-10-16T09:30:05.498+02:00Esperimenti montessorianiTra le varie cose che voglio approfondire c'è l'approccio montessoriano all'educazione del bambino. Sono molto ignorante in tema e devo leggere parecchio, ma intanto mi diletto con qualche esperimento.<br />
<br />
Uno dei primi oggetti che mi hanno colpito è "il barattolo della calma".<br />
<br />
Ho letto di questo oggetto <a href="http://www.piccolini.it/post/538/il-barattolo-della-calma/" target="_blank">qui</a>. E' un oggetto che agitato davanti al bambino in un momento di rabbia dovrebbe distrarlo e riportarlo alla calma. Vediamo se funzionerà.<br />
<br />
Il mio è stato fatto con: acqua, brillantini glitter rossi e argento, stelline rosse<br />
<br />
Ecco un paio di foto, agitato e non.<br />
<div>
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvdyJ0wFGr3zRmDMfVVTOCJTKrXgsBCQdO9uMA9eywZur_EfStPhCFUwGV1pPteygjsmdKwdVr_t3Z5-wqXNaH89lXj4Tmyl7Yrzmm-efY95N_jkcB-qy4xNLkiddybuH1ag0OSCCrL70a/s1600/IMG_2970.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvdyJ0wFGr3zRmDMfVVTOCJTKrXgsBCQdO9uMA9eywZur_EfStPhCFUwGV1pPteygjsmdKwdVr_t3Z5-wqXNaH89lXj4Tmyl7Yrzmm-efY95N_jkcB-qy4xNLkiddybuH1ag0OSCCrL70a/s320/IMG_2970.JPG" width="244" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjj8g6gf9Xp38Fjgoz5a5VvJYhfcVR3mJKp6Z9s7FBKnMA7xQehuGLeUZLOb-njvXbhHnErftBma36aqnXwOaLJjVSyv86a5i5PLrGHRnndfVbQBe7dsk5TclTPdgLRSRFuI_Wp0eyCwvGy/s1600/IMG_2971.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjj8g6gf9Xp38Fjgoz5a5VvJYhfcVR3mJKp6Z9s7FBKnMA7xQehuGLeUZLOb-njvXbhHnErftBma36aqnXwOaLJjVSyv86a5i5PLrGHRnndfVbQBe7dsk5TclTPdgLRSRFuI_Wp0eyCwvGy/s320/IMG_2971.JPG" width="237" /></a></div>
<div>
<br /></div>
artemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6926710608508309112.post-52716076726279679882013-10-14T15:10:00.003+02:002013-10-14T15:10:52.330+02:00A volte ritornanoTroppo troppo tempo che non vi do mie notizie :)<br />
<br />
Vediamo, cosa ho fatto in questo periodo?<br />
<br />
Ho concluso il mio corso per diventare Insegnante di Massaggio Infantile AIMI (<a href="http://artemadre.blogspot.it/2013/01/massaggio-infantile-aimi.html" target="_blank">di cui vi avevo parlato qui</a>).<br />
<br />
Sono andata in vacanza :)<br />
<br />
Sono stata assente per motivi "di salute" e lo scrivo tra virgolette perché non si tratta di problemi di salute veri e propri, ma di...nausee da gravidanza :D<br />
<br />
Ebbene sì, arriva il terzo Artebambino, e stavolta è una ArtebambinA (il che per noi è un'esperienza nuova) :)<br />
<br />
Quando nascerà penso che Kipi e Gago le troveranno un ottimo soprannome, per ora rimane Artebambina.<br />
<br />
A prestoartemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6926710608508309112.post-59030516782087998792013-05-02T14:31:00.000+02:002013-05-02T14:31:02.938+02:00Happy DoulaVi andrebbe di partecipare ad un happy hour con le doule? E scoprire un po' meglio cosa fa questa figura?<br />
<br />
Ecco l'occasione per voi: Happy Doula - L'aperitivo con le doule.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcaZJcz64ziQIabH3uKUPwWf-oXE-5vBKkW7K0SwSjbfdfNuYq1pQdzojJEuZtgHzldMlx1YgE-JyfOrpXOqv5rm56FCT5NRQEbqpuq_MJA9zTvobeckkaze820qrK5Eug5SFas7dLEIUH/s1600/happydoula.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="291" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcaZJcz64ziQIabH3uKUPwWf-oXE-5vBKkW7K0SwSjbfdfNuYq1pQdzojJEuZtgHzldMlx1YgE-JyfOrpXOqv5rm56FCT5NRQEbqpuq_MJA9zTvobeckkaze820qrK5Eug5SFas7dLEIUH/s400/happydoula.png" width="400" /></a></div>
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Parteciperà anche Francesca Del Rosso autrice di "Mia figlia è una iena".<br />
<br />
Partecipate numerosi, l'evento si svolgerà in un concept store delizioso.<br />
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Prenotatevi mi raccomando!! :)artemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6926710608508309112.post-6393053961661903862013-04-16T08:30:00.000+02:002013-04-17T21:39:52.452+02:00Genitori gay? Per me vale quanto detto qui...<br />
<a href="http://27esimaora.corriere.it/articolo/si-cresce-bene-anche-con-genitori-gayecco-i-risultati-di-30-anni-di-ricerche/">http://27esimaora.corriere.it/articolo/si-cresce-bene-anche-con-genitori-gayecco-i-risultati-di-30-anni-di-ricerche/</a><br />
<br />
[...] trent’anni di ricerche documentano che l’essere cresciuti da genitori lesbiche e gay non danneggia la salute psicologica dei figli e che «il benessere dei bambini è influenzato dalla qualità delle relazioni con i genitori, dal senso di sicurezza e competenza di questi e dalla presenza di un sostegno sociale ed economico alle famiglie»<br />
[...]<br />
Per essere buoni genitori non basta essere eterosessuali, così come essere omosessuali non significa essere cattivi genitori.<br />
<br />
E per quanto mi riguarda la questione è chiusa...per voi?artemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6926710608508309112.post-2170298682291036722013-03-31T10:00:00.000+02:002013-03-31T10:00:06.595+02:00Buona PasquaBuona Pasqua a tutti voi!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjC902YTT6ms48hcfVPeUnapd8gKGa7JLLeOSSr2twDYiN6EaoVq4KJt2YQRqfeySRA6jBDnV3bwvCfj6ou-ZLRUCbVR2JFSwBIu5zD-sA5PNlOu6YcnAr4IGi_-woI4hJDsJqcqAwBaXxC/s1600/IMG_2534.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjC902YTT6ms48hcfVPeUnapd8gKGa7JLLeOSSr2twDYiN6EaoVq4KJt2YQRqfeySRA6jBDnV3bwvCfj6ou-ZLRUCbVR2JFSwBIu5zD-sA5PNlOu6YcnAr4IGi_-woI4hJDsJqcqAwBaXxC/s320/IMG_2534.JPG" width="289" /></a></div>
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<br />
Questi sono i nostri ovetti decorati...seguirà il cinema di come li abbiamo fatti :)<br />
<br />
Auguri!!artemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6926710608508309112.post-25282981504777363892013-03-28T10:00:00.000+01:002013-03-28T10:00:00.963+01:00Un approccio ai capricciDi nuovo in tema libri. Sto leggendo (anche) un libro bellissimo di <a href="http://www.amazon.it/tuo-bambino-Come-educarlo-capirlo/dp/8848119964/ref=sr_1_4?s=books&ie=UTF8&qid=1364246714&sr=1-4" target="_blank">Margot Sunderland: Il tuo bambino, come educarlo e capirlo.</a><br />
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<a href="http://www.dk.co.uk/static/covers/all/8/6/9781405320368H.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://www.dk.co.uk/static/covers/all/8/6/9781405320368H.jpg" width="248" /></a></div>
<br />
Il libro parte da un approccio scientifico, ossia "spiegare" lo sviluppo del cervello umano. Attraverso questo ci spiega come, da un cervello "ben accudito" sotto il profilo emozionale, possa svilupparsi una mente sana. Lo sviluppo di capacità complesse da parte del bambino, quali la risoluzione di problemi, l'autoconsapevolezza, la capacità di reagire sotto stress, l'empatia, la gentilezza e l'interesse verso le cose non dipende da fattori genetici: esistono particolari comportamenti dei genitori in grado di influenzarne l'andamento (da amazon.it).<br />
<br />
Quello che mi ha particolarmente colpito (e per cui vi consiglio il libro) è quanto riguarda le crisi di rabbia dei bimbi e i cosiddetti capricci.<br />
<br />
Il libro ci spiega che ad es. durante una crisi isterica vengono attivati due o più dei tre sistemi d'allarme di un bimbo: rabbia, paura, ansia di separazione. Di conseguenza il sistema di attivazione del bambino viene a trovarsi in una condizione di squilibrio con livelli eccessivi di cortisolo (l'ormone dello stress). E' quindi importante agire in modo da abbassare il cortisolo.<br />
<br />
Ci vengono date quindi un po' di dritte per aiutare il bambino a gestire questi stati d'animo, cosa che il bimbo, per via dell'immaturità del suo cervello, da solo non riesce a fare.<br />
<br />
E' davvero difficile riassumere in poche righe questo testo illuminante...compratelo :)<br />
<br />artemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6926710608508309112.post-36375618790874308522013-03-27T09:00:00.000+01:002013-03-27T09:00:05.237+01:00Le 10 cose che non vi hanno detto al corso pre-parto: numero 6Oggi parliamo di organizzazione!<br />
E' una cosa a cui si pensa poco prima di avere un bimbo poichè ci si concentra sul piccolo esserino che entrerà a far parte delle nostre vite.<br />
In realtà però ci sono molti temi da affrontare o quantomeno cominciare a mettere in conto.<br />
<br />
Potremmo parlare per ora di ognuno degli argomenti elencati quindi considerate che lascio qualche spunto e basta...poi ne riparleremo<br />
<br />
Casa e stanza del bimbo: per i primi mesi la casa va bene così com'è (esclusa la stanza/angolo del bimbo). Quindi non state ad agitarvi, lasciate tutto com'è e angustiatevi dopo :)<br />
Diverso è per la stanza/angolo del bimbo perchè da qualche parte bisognerà pur mettere la creatura. Io qui vi dico: siate minimali...c'è tempo per sistemare la stanza (ammesso che ci sia) del bimbo, tempo per capire se ad un bimbo ne seguiranno altri, e via dicendo. All'inizio bastano un lettino (che può essere un side bad e può essere la culla per i primi tre mesi) e un posto in cui cambiarlo (che può essere un asciugamano sul letto, non c'è bisogno di grandi attrezzature). Questo ci porta di filato al secondo tema:<br />
<br />
Cosa serve ad un bimbo???<br />
Poco poco poco...leggo di cifre folli che secondo me non corrispondono a verità. Una volta che avete preso un lettino e un corredino iniziale (e qui consiglio di sguinzagliare amiche e mamme con bimbi grandi per un gran riciclo) non vi serve molto altro. Se riuscirete ad allattare avrete anche cibo gratis per i primi sei mesi. Vi consiglio la lettura di <a href="http://www.amazon.it/crescere-felice-bambino-spendere-fortuna/dp/8804619112/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1364249475&sr=8-1" target="_blank">Bebè a costo zero di Giorgia Cozza</a> che sfata alcuni falsi miti legati a oggetti che non vi servono per nulla.<br />
La mia classifica degli oggetti inutili: il kit per la pulizia del cordone (ormai in molti ospedali vi dicono di non mettere proprio nulla), la bilancia (crea solo allarmismi, meglio andare una volta a settimana in un consultorio, cosa che ci dà la scusa per uscire), la vaschetta super attrezzata per il bagnetto (basta una bacinella grossa che poi riutilizzate per i panni)<br />
<br />
Lavoro: questo è un annoso problema perchè la neo-mamma si chiede (già da prima di partorire) quanto stare a casa? quando tornare? e se poi non ho voglia? e come farò dopo?<br />
Su questo tema il mio consiglio è di non decidere nulla prima del parto e prima dei primi 1-2 mesi...non potete prevedere come vi sentirete, non sapete se non vedrete l'ora di licenziarvi e stare sempre sempre con il vostro bimbo o se al contrario non vedete l'ora di tornare tra gli adulti. Conosco mamme che pensavano una cosa il giorno prima del parto e l'opposto il giorno dopo, quindi STATE VAGHE! Si vedrà man mano...<br />
(chiaramente riferendoci a situazioni in cui si può scegliere, e sappiamo che purtroppo non è sempre così)<br />
<br />
Asilo-tata-nonni: altro tema spinoso che comincia a proporsi anche a pochi mesi di vita del bimbo (perchè va di pari passo con la scadenza delle iscrizioni al nido). Partiamo dal presupposto che ci sono scelte obbligate, in questo post parliamo invece di chi può scegliere. Per quanto mi riguarda ho scelto il nido in parte perchè obbligata e in parte perchè credevo fosse un contesto più educativo rispetto a tata/nonni (e lo credo ancora oggi che il secondo sta finendo il nido). Il mio consiglio in questo caso è: frequentate mamme (e forum) che abbiano fatto le scelte più disparate e pesate i pro e i contro. Poi se vi scatenate nella discussione ne riparliamo.<br />
<br />artemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6926710608508309112.post-90823194900487625582013-03-16T09:00:00.000+01:002013-03-16T09:00:07.543+01:00Le fasi del puerperio per Ibu Robin LimSto leggendo un libro meraviglioso: "<a href="http://www.amazon.it/nascita-bambino-primi-giorni-importanti/dp/8850326386/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1363380753&sr=8-1" target="_blank">Dopo la nascita del bambino" di Ibu Robin Lim.</a><br />
Ibu è un'ostetrica speciale che lavora a Bali. Ha scritto questo libro che è decisamente una guida per il puerperio. Andrebbe letta da tutte le future mamme (come sempre, va letta prima del puerperio, per prepararsi al meglio).<br />
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<a href="http://ecx.images-amazon.com/images/I/31Ac19lAFLL._SL500_AA300_.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://ecx.images-amazon.com/images/I/31Ac19lAFLL._SL500_AA300_.jpg" /></a></div>
<br />
Voglio raccontarvi la sua "suddivisione" in fasi del puerperio perchè mi sembra davvero veritiera. Magari vi ingolosisce :)<br />
<br />
I primi tre giorni vengono chiamati "l'accoglienza" ossia un momento euforico in cui la mamma è una ricevente passiva, deve solo dormire e mangiare, e ha un bisogno incredibile di rivivere il parto.<br />
Dal terzo giorno si torna in contatto con il mondo reale. Più o meno arriva la montata lattea e inizia il baby blues (per una percentuale di donne intorno al 50-80%).<br />
Il quinto giorno viene chiamato "della gratitudine" o "del pianto". Ci si libera di tutte le emozioni sopite.<br />
Inzia poi "l'ambientamento" che va dai 5 ai 10 giorni. Mamma e bimbo trovano (cercano) il loro ritmo. In questi giorni la mamma potrebbe avere la tentazione di alzarsi e pulire casa...FERMATELA! Deve continuare a riposare e circondarsi di persone che si prendano cura di lei.<br />
Dal decimo giorno alla sesta settimana inizia il "prendersi la responsabilità". La mamma comincia a criticarsi, farsi domande, si convince che sbaglia tutto.<br />
Tra secondo e quarto mese dopo il parto si comincia a far pace con questo senso di angoscia e si comincia a sentirsi più "a posto" e meno vulnerabili.<br />
<br />
Ibu va avanti a descrivere anche gli stadi successivi, ma per quelli vi consiglio di comprare il libro :)<br />
<br />
<br />artemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6926710608508309112.post-9667543370737534502013-03-11T08:00:00.000+01:002013-03-11T08:00:21.108+01:00Festa del papàQuest'anno la festa del papà mi ha colta alla sprovvista!<br />
Ho appena realizzato che siamo nel mese giusto e che tra pochi giorni si festeggia!<br />
Quindi ho cominciato a cercare un po' di idee in giro e le condivido con voi.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.marthastewart.com/sites/files/marthastewart.com/imagecache/img_xl/ecl/images/content/pub/ms_living/2010Q2/mld105719_0610_dad2_vert.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://www.marthastewart.com/sites/files/marthastewart.com/imagecache/img_xl/ecl/images/content/pub/ms_living/2010Q2/mld105719_0610_dad2_vert.jpg" width="256" /></a></div>
Questa è un'idea di <a href="http://www.marthastewart.com/274269/fathers-day-gifts-and-crafts/@center/307033/spring-holidays" target="_blank">Martha Stewart</a>. Etichette speciali per il papà.<br />
<br />
<a href="http://www.genitorichannel.it/famiglia/creare-con-i-bimbi/crafty-tutorial-10-lavoretti-festa-papa.html" target="_blank">Qui ci sono le idee di genitori channel</a>. La mia preferita è la scatola delle coccole per il papà:<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.genitorichannel.it/images/stories/magazine/in_famiglia/essere_papa/vasettopapa.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="200" src="http://www.genitorichannel.it/images/stories/magazine/in_famiglia/essere_papa/vasettopapa.jpg" width="181" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<a href="http://www.mammafelice.it/festa-del-papa/" target="_blank">E qui i link sempre preziosi di mammafelice</a>. Tra questi il mio preferito è il biglietto glitter perchè scintilla tutto (come direbbe Kipi):<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.mammafelice.it/wp-content/uploads/2012/03/biglietto-festa-del-papa-02.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://www.mammafelice.it/wp-content/uploads/2012/03/biglietto-festa-del-papa-02.png" width="289" /></a></div>
<br />
Riporto anche il <a href="http://artemadre.blogspot.it/2012/03/buona-festa-del-papa.html" target="_blank">nostro lavoretto dell'anno scorso</a>:<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhX0pwspT-hvJ4W-2tkpTSbS1wnxt-_oZAo84SaMIxyuw0hlps7kcFPMClYUmdthRfNbJm7aE7vkjDmTv1G07KfnHPrVDmoqHRjkUEUlU5wWHNDvshZN-pu8gbkc8Ul53bkcDBd8lBsHral/s1600/20120319IMG_1053.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="151" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhX0pwspT-hvJ4W-2tkpTSbS1wnxt-_oZAo84SaMIxyuw0hlps7kcFPMClYUmdthRfNbJm7aE7vkjDmTv1G07KfnHPrVDmoqHRjkUEUlU5wWHNDvshZN-pu8gbkc8Ul53bkcDBd8lBsHral/s320/20120319IMG_1053.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
Il segnalibro di pannolenci.<br />
Buona preparazione, poi vi faremo sapere cosa abbiamo prodotto qui.artemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6926710608508309112.post-69487288650257421232013-02-27T09:00:00.000+01:002013-02-27T09:00:05.928+01:00Le 10 cose che non vi hanno detto al corso pre-parto: numero 5Vediamo se riusciamo a mantenere il nostro appuntamento del mercoledì.<br />
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Oggi parliamo di un tema un po' sottovalutato: la presenza paterna.</div>
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Questo post risponde a tutte quelle mamme che:</div>
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"La notte mi sveglio solo io perchè lui il giorno dopo lavora"</div>
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"Sì prima ci dividevamo i compiti 50 e 50, ma ora in casa faccio tutto io perchè tanto sono qui in maternità"</div>
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"Sì lui va in palestra al sabato perchè poverino almeno si svaga un po'"</div>
<div>
e via dicendo...<br />
<br />
ora, io ho un personalissimo parere sul tema, ma ci terrei a sentire i vostri.<br />
<br />
Il mio parere è che anche una volta nato un bambino si debba continuare a dividersi i compiti come prima...che anche un papà che lavora la notte deve aiutare la mamma e (se possibile) farla dormire un po'. Che entrambi i genitori hanno diritto a momenti di svago.<br />
<br />
E via dicendo...<br />
<br />
Quello quindi che devono dirvi al corso pre-parto è che anche il papà si deve organizzare e prepararsi a farsi stravolgere la vita!<br />
<br />
E voi come vi siete organizzate? I vostri compagni hanno reagito bene?<br />
<br /></div>
artemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6926710608508309112.post-62156196865513893572013-02-20T09:00:00.000+01:002013-04-02T21:47:24.382+02:00Le 10 cose che non vi hanno detto al corso pre-parto: numero 4Rieccomi!!!<br />
Oggi parliamo del tema numero 4: l'allattamento!<br />
<br />
Sì lo so, non ne potete più! Se ne parla praticamente ovunque, è la <strike>prima </strike>seconda cosa che vi chiedono da quando siete mamme: "Ciuccia?" (la prima è il sonno, <a href="http://artemadre.blogspot.it/2012/10/le-10-cose-che-non-vi-hanno-detto-al_10.html" target="_blank">per chi se ne fosse dimenticata trovate il post qui</a>).<br />
Soprattutto è forse l'argomento su cui gli "esterni" mettono bocca più di tutti!<br />
<br />
Torno a ribadire quanto dissi <a href="http://artemadre.blogspot.it/2011/07/campionesse-di-senso-di-colpa.html" target="_blank">tanto tempo fa</a>: ogni mamma deve sentirsi libera di agire nel modo che la renda più serena, fregandosene degli altri.<br />
Nel post di allora sostenevo che la non-riuscita di tanti allattamenti fosse da imputare ad un solo problema che avrei svelato più avanti.<br />
<br />
Son proprio brava a mantenere i segreti!! :D<br />
<br />
Finalmente svelo l'arcano: il problema di tanti allattamenti falliti è l'assenza di SOSTEGNO e di INFORMAZIONE!<br />
<br />
La neo-mamma infatti sarebbe anche volenterosa...vorrebbe allattare (pare che almeno il 90% delle future mamme vorrebbe allattare), ma poi si trova a impazzire e combattere con ragadi, ingorghi, dolore, soprattutto DOLORE! Perchè diciamo pure che allattare può essere doloroso (se il bimbo non si attacca come si deve). E cosa manca quindi alla neo-mamma? L'informazione! Pura e semplice! Ci sono contesti in cui se chiedi a 10 persone, otterrai 10 diversi pareri sul corretto attacco, sulle modalità di suzione e sulla tipologia di allattamento.<br />
<br />
Quindi la futura mamma cosa deve fare? Intanto notare che ho scritto "futura". Questo perchè, a parer mio, la mamma deve informarsi riguardo l'allattamento prima di partorire (sempre se vuole allattare, beninteso). Deve arrivare preparata! Deve prepararsi al fatto che dal giorno del parto sarà intanto immersa nel cocktail ormonale che la porterà anche a piangere (si veda<a href="http://artemadre.blogspot.it/2012/10/le-10-cose-che-non-vi-hanno-detto-al.html" target="_blank"> baby blues</a>) e poi sarà circondata da mille persone che vorranno dire la loro.<br />
<br />
Ergo il mio consiglio è di informarsi prima, trovare consulenti IBCLC, frequentare gruppi di mutuo-aiuto, leche league, amiche, andare a trovare neo-mamme che allattano, leggere libri, vedere video, ecc...<br />
<br />
Potrebbe essere utile anche creare una rete di sostegno (il gruppo di cui sopra) e una consulente per l'allattamento che la sostenga, che la supporti. Va bene anche la nonna che ha allattato quattro figli eh...l'importante è che il sostegno non arrivi da "ma non vedi che non hai latte???".<br />
(o dal signore qui sotto: l'immagine è tratta dal sito del<a href="http://www.bambinonaturale.it/" target="_blank"> bambino naturale</a>, sito che vi consiglio)<br />
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<a href="http://img339.imageshack.us/img339/8376/allattareefacile.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://img339.imageshack.us/img339/8376/allattareefacile.jpg" width="320" /></a></div>
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<br />artemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-6926710608508309112.post-66874315711208028332013-02-17T17:49:00.003+01:002013-02-17T17:49:46.696+01:00Il carnevale di ArtemadreRiemergo ogni tanto con qualche novità.<br />
Vi racconto il nostro carnevale.<br />
Conoscendo le mie abilità nel cucito già a gennaio ho chiesto a Kipi e Gago da cosa volevano travestirsi. Kipi si è lanciato con un unico grido: "Da DRAGO VERDE!"<br />
Gago ha annuito visto che non parla granchè.<br />
Detto fatto. Ho cercato online su colui che tutto sa con chiave di ricerca "costumi da drago fai da te". Se provate troverete un po' di idee che sono quelle a cui mi sono ispirata io.<br />
Ho comprato poi il pile verde (così il costume è risultato pesantino) e ho creato i due costumi che vedete nelle foto sottostanti.<br />
I due costumi sono uguali, uno ha i particolari arancioni e uno azzurri, ma la sostanza è la stessa.<br />
<br />
Giuro, è più facile di quanto sembri...se ci sono riuscita io :)<br />
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1YqA1DDc3qfafs_ez8RFyK5enq8mg8YFQB-0onVvdU3X9Ozt_hGV9zhDu_xcZEiTkVQ9UMuSVqfnYjZGIMsOb-4Zi5k1cMhtPA4PxLiyfm-oTiLpeLgz3sqsGiaZlfbEw2mtRNM-3xdHq/s1600/IMG_2455+-+Copy.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1YqA1DDc3qfafs_ez8RFyK5enq8mg8YFQB-0onVvdU3X9Ozt_hGV9zhDu_xcZEiTkVQ9UMuSVqfnYjZGIMsOb-4Zi5k1cMhtPA4PxLiyfm-oTiLpeLgz3sqsGiaZlfbEw2mtRNM-3xdHq/s320/IMG_2455+-+Copy.JPG" width="273" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDyq7GHJYAPWNlzyhYJP_SmqvCMME_l_bpGDrywnnp7whuwCDLFf7TBCr99o0p0h7RcFMwRVONSqNlS37GHANqqoD7nLSpHgNWAxwPJXMkJtivVgQhXU_0mLcYhj23JLQyTr7Vw286fOB4/s1600/IMG_2466+-+Copy.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDyq7GHJYAPWNlzyhYJP_SmqvCMME_l_bpGDrywnnp7whuwCDLFf7TBCr99o0p0h7RcFMwRVONSqNlS37GHANqqoD7nLSpHgNWAxwPJXMkJtivVgQhXU_0mLcYhj23JLQyTr7Vw286fOB4/s320/IMG_2466+-+Copy.JPG" width="271" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLI1Xl-Z-2v5lnEVXnyyxMULB-pSvDxW7WyWYfiZgYUPfStP1LY0SHgZ8LNqpuhuBRufNKaDTeyQDQe86LxEDT5WtqcHpxyjMOaFkG7Gt4uKH4JH6Clrhz94R0LYnDR7DRqicKZ-1hKwEX/s1600/IMG_2465+-+Copy.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiLI1Xl-Z-2v5lnEVXnyyxMULB-pSvDxW7WyWYfiZgYUPfStP1LY0SHgZ8LNqpuhuBRufNKaDTeyQDQe86LxEDT5WtqcHpxyjMOaFkG7Gt4uKH4JH6Clrhz94R0LYnDR7DRqicKZ-1hKwEX/s320/IMG_2465+-+Copy.JPG" width="226" /></a></div>
<br />artemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6926710608508309112.post-19677048629124251942013-01-17T09:00:00.000+01:002013-01-17T09:00:05.560+01:00Massaggio infantile AIMI<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;">Conoscete il massaggio infantile AIMI?</span><br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;" /><br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;" /><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;">Il massaggio del bambino non è una tecnica, è un modo di stare con il proprio bambino.</span><br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;" /><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;">Il massaggio del bambino è un’antica tradizione presente nella cultura di molti paesi. Recentemente è stata riscoperta e si sta espandendo anche nel mondo occidentale.</span><br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;" /><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;">L’evidenza clinica e recenti ricerche hanno, inoltre, confermato l’effetto positivo del massaggio sullo sviluppo e sulla maturazione del bambino a diversi livelli.</span><br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;" /><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;">Il massaggio del bambino è semplice, ogni genitore può apprenderlo facilmente, flessibile, e può adattare alle esigenze del bambino, fin da piccolo e durante le diverse fasi della sua crescita.</span><br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;" /><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;">Con il massaggio possiamo accompagnare, proteggere e stimolare la crescita e la salute del nostro bambino, è un mezzo privilegiato per comunicare ed essere in contatto con lui.</span><br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;" /><br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;" /><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;">(il testo sopra riportato è tratto da </span><a href="http://www.aimionline.it/aimi/cose-il-massaggio-infantile/" style="background-color: white; color: #1155cc; font-family: Tahoma; font-size: 13px;" target="_blank">http://www.aimionline.it/aimi/<wbr></wbr>cose-il-massaggio-infantile/</a><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;">)</span><br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;" /><br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;" /><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;">Io ho praticato il massaggio con entrambi i miei bambini e l'ho trovata un'esperienza molto arricchente. In primis poichè il massaggio favorisce il bonding con il bambino. Questo aspetto è stato molto importante specie con il mio primo figlio.</span><br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;" /><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;">In secondo luogo il momento del massaggio è un momento che si passa fuori casa e che dà un "respiro" ad una giornata fatta spesso di mille impegni e mille cose da fare.</span><br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;" /><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;">Vi sono poi numerosi benefici che se volete potete approfondire <a href="http://www.aimionline.it/aimi/benefici-del-massaggio-per-i-genitori-e-per-i-bambini" target="_blank">qui</a>.</span><br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;" /><br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;" /><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;">Il massaggio infantile è stato talmente tanto importante per me che ho deciso di diventare insegnante a mia volta :)</span><br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;" /><br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;" /><span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;">Ho quindi frequentato uno dei corsi dell'AIMI e sono in fase di formazione, a giorni inizierò il mio tirocinio con 5 mamme che si sono prestate a fare da cavia con i loro bambini.</span><br />
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;"><br /></span>
<span style="background-color: white; color: #222222; font-family: Tahoma; font-size: 13px;">Vi terrò aggiornati.</span>artemadrehttp://www.blogger.com/profile/16725305273209341587noreply@blogger.com0