11 September 2014

Una giornata speciale al Muba

Tra poco tutti i bimbi cominceranno le scuole. Avventure nuove, compagni nuovi.
Per festeggiare degnamente l'ultima giornata comune a tutti e tre prima del nuovo anno scolastico siamo andati al Muba.

Non so se sapete come funziona il Muba, ci sono diverse proposte e se ne deve scegliere una.

Noi abbiamo scelto "Il mercato delle storie".

Lo spazio era organizzato proprio come un mercato, con diverse bancarelle che "vendevano" le componenti di una storia: i personaggi, le emozioni, gli odori, i luoghi e così via.

Il percorso prevede che il bambino esplori le diverse bancarelle comprando gli "ingredienti" di cui ha bisogno per costruire una storia. Volendo, alla fine del percorso, si può raccontare la storia ai presenti mostrando i vari ingredienti che il bambino ha comprato.

Kipi si è divertito molto e ha inventato una storia con protagonista un mago speciale ed una zebra magica. Gago ha avuto più difficoltà a immaginare una storia con una linea narrativa coerente (il laboratorio in effetti è consigliato dai 4 anni) però si è divertito molto a immaginare i vari componenti. Ovviamente il suo protagonista era il "solito" Saetta McQueen :D

Personalmente consiglio il laboratorio ai bimbi dall'ultimo anno di materna in poi, per loro è sicuramente interessante.

9 September 2014

Gita all'oasi di Sant'Alessio (PV)

Voglio consigliarvi una gita molto molto carina e interessante per i nostri bimbi.
Siamo stati all'oasi di Sant'Alessio, 30-40 minuti di auto da Milano.

L'oasi è abbastanza grande, per fare i due percorsi principali ci vogliono dalle tre alle quattro ore (a seconda dell'interesse dei bimbi e da quante pause fanno). C'è poi un'area attrezzata con giochi in cui ci si può riposare (genitori) e continuare a giocare (bimbi).

Non è un posto propriamente economico (adulti 13€, bimbi dai 3 anni 10€), ma gran parte del biglietto va alla Società pavese di ornitologia (la volta successiva quindi si paga meno).

E' possibile portarsi il pranzo e mangiare nell'apposita area del parco oppure servirsi al bar presente (che propone anche una buona grigliata mista con patatine, sufficiente per due persone a parer mio).

Inutile dire che i bambini si innamorano dell'oasi e degli animali. In particolare Kipi e Gago hanno apprezzato le farfalle (che volano libere attorno ai visitatori), i bradipi, i fenicotteri.

Insomma una giornata decisamente piacevole.



29 May 2014

La scuola primaria di Kipi

Voglio raccontarvi la scuola primaria che abbiamo scelto per Kipi.
L'abbiamo scelta poichè aderisce ad un progetto che si chiama "senza zaino" che ci ha davvero conquistati!! Quindi voglio raccontarvi il progetto perchè magari può essere utile ad altri genitori che devono compiere la difficile scelta della scuola elem...primaria! :)
1 - il nome è fuorviante o comunque è una minima parte del tutto. I bimbi non hanno proprio lo zaino! Hanno tutti i materiali a scuola, tutto condiviso, non hanno nemmeno l'astuccio...vanno e vengono con un piccolo zainetto (fornito dal progetto) con dentro il quaderno delle comunicazioni e al limite due-tre schede per i compiti. Tutto il resto rimane a scuola. Il tema fondamentale difatti è "scuola comunità"
2 - l'aula è decisamente diversa dall'aula tradizionale! E' divisa in aree.
I banchi sono organizzati a gruppi, si predilige il lavoro di gruppo. C'è l'area informatica, l'area dei numeri, l'area delle parole, l'area di scienze. Ci sono materiali dedicati per ogni area che cambiano e evolvono con la crescita. E' importantissima l'agorà, una piazza in cui ci si trova al mattino e ogni bimbo racconta come sta, cosa lo preoccupa, il suo stato d'animo. Ecco un'idea di come appare l'aula 

dal sito www.senzazaino.it


3 - Si predilige l'autonomia, ogni bimbo inizia il suo lavoro e si autoregola su quando ha finito di fare ciò che ha detto la maestra. Se vuole uscire usa il "semaforo del bagno", se ha finito e vuole rilassarsi può farlo, ognuno è invitato ad autovalutazione e auto-apprendimento
4 - non esiste "bravo" ma "bel lavoro"
5 - compiti a casa in prima e seconda nulla, solo nel we. Chiedono proprio di non aiutarli, devono far da soli e se non fanno "se la vedono" con la maestra
6 - in pratica è una scuola di stampo montessoriano, ma nella scuola pubblica
Potete trovare più informazioni sul progetto "senza zaino" cliccando qui

Parte del progetto è anche l'allestimento dell'aula ed è per questo motivo che noi genitori saremo chiamati prossimamente a partecipare a questo allestimento (colorare le pareti, sistemare i banchi, montare i mobili, ecc...)

Vi aggiornerò

17 March 2014

ArteCarnevale

Quest'anno ho programmato il confezionamento del vestito di carnevale di Kipi con largo anticipo. Immaginavo che con la nuova arrivata (a cui dobbiamo trovare degno soprannome), non avrei avuto tempo di cucire proprio nulla (e difatti...)

Quindi ho chiesto a Kipi ormai ad inizio gennaio "Da cosa vuoi vestirti Kipi caro?" "Da mostro!!! Un mostro spaventoso!!"

AZZ! E come si vestono i mostri??? Ho googlato un po' alla ricerca di mostri più o meno famosi e alla fine ho deciso per una soluzione pratica, veloce e semplice: un mantello nero con tante spaventose code bianche!

La realizzazione è stata facilissima: prendete un quadrato di pile nero e lo piegate a metà lungo la diagonale. Al centro del triangolo-poncho fate il buco per la testa. Se volete strafare fate pure il cappuccio.

Poi con il pannolenci bianco create strisce di varie lunghezze e con varie punte, dopo di che le cucite sul mantello! Aggiungete trucco spaventoso a piacere ed è fatta.

Ecco il risultato. Gago poteva scegliere tra il costume da drago dell'anno scorso e quello da pirata. Ha scelto il drago


Il trucco di Kipi è stato scelto da lui personalmente.

Sì lo so, sembra un Sith :)